Natura giuridica, proporzionalità, doppio binario e divieto di bis in idem
Un’analisi di sistema alla luce del D.Lgs. 14 giugno 2024, n. 87
di Vittorio de Bonis
Pacini Giuridica
60 €
L’analisi delle sanzioni amministrative tributarie deve connotarsi come l’introduzione ad un percorso che sottopone a vaglio una porzione del “diritto punitivo” afferente la materia tributaria.
Difatti, afferma la Corte Costituzionale, il principio secondo il quale tutte le misure di carattere punitivo-afflittivo devono essere soggette alla medesima disciplina della sanzione penale in senso stretto (Corte Costituzionale, Sentenza n. 196 del 2010).
In tale prospettiva, l’opera si pone l’obiettivo di delineare la natura giuridica e la struttura ontologica delle sanzioni amministrative tributarie, alla luce della nozione di matèrie pénal elaborata dalla Corte Costituzionale e dalle Corti sovranazionali.
Nel prisma dei principi che reggono il diritto punitivo è vagliato l’intervento del legislatore che, attraverso il D.Lgs. 87/2024, intende perseguire una migliore attuazione del principio di proporzionalità e della nozione di idem factum posto a fondamento del diritto punitivo, pur con risultati non pienamente soddisfacenti nel perseguimento della proporzionalità, soggettiva ed oggettiva della misura sanzionatoria, nonché nell’attuazione del divieto di bis in idem.