Guida alla Voluntary Disclosure

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Inserito il 10/agosto/2015 da nella sezione Fiscale - Novità

Nicola Fasano – Roberto Zingari

- Perché fare la Voluntary: 
il contrasto all’ evasione internazionale - Ambito soggettivo: chi può aderire - Ambito oggettivo: 
cosa si può regolarizzare - Analisi della posizione del cliente - Adempimenti antiriciclaggio - Definizione dei costi - Calcolo delle imposte e dei valori Rw - Interessi e sanzioni - Esempi di compilazione e casi pratici - Ravvedimento e VD - Preparazione dell’istanza - Autoriciclaggio e aspetti penali  

Aggiornato con i chiarimenti 
della Circolare n. 10/E del 13 marzo 2015 

Volume con Cd-Rom

Maggioli Editore

Euro 26.00 anziché Euro 29.00

Dal 1° gennaio 2015 i contribuenti che detengono illecitamente capitali, attività finanziarie e patrimoni all’estero possono, autodenunciando spontaneamente alle autorità fiscali le violazioni commesse, godere in alcuni casi di considerevoli riduzioni e sconti sulle sanzioni.Questa nuovissima Guida alla “Voluntary Disclosure” (introdotta con Legge n. 186 del 15 dicembre 2014) esamina le modalità di adesione alla procedura per coloro che decidono di regolarizzare la propria posizione nei confronti del fisco, anche sul piano penale, alla luce dei recentissimi chiarimenti forniti dall’Agenzia delle entrate – Circolare n. 10/E del 13 marzo 2015.Con il supporto di esempi concreti e corredato da Cd-rom contenente normativa e prassi di riferimento, il testo illustra gli aspetti soggettivi e oggettivi dell’istituto, la procedura nei vari dettagli e fornisce indicazioni per il calcolo delle imposte e la compilazione del quadro RW. Conclude la trattazione una disamina dei profili penali (in primis il nuovo reato di autoriciclaggio) e sanzionatori.

Requisiti minimi hardware e software
- Sistema operativo Windows® 98 o successivi
- Browser internet
- Programma in grado di visualizzare documenti in formato PDF (es. Acrobat Reader)

 

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